Resoconto quarto incontro aprile 2011
Giunte a metà corso, si vede come gli esercizi sulla meccanica dei movimenti tornano utili quando non bisogna più pensare al “come” muovere il corpo ma a quale parte del corpo muovere.L’esercizio “chiudi la finestra” comporta un impegno di coordinazione non indifferente, ma ho notato con stupore che è riuscito a quasi tutte in un tempo molto rapido.
Mentre eravate impegnate a pensare a quale braccio muovere per primo o a coordinare il passo con il braccio (cosa non semplice la prima volta), io notavo una buona mobilità del gruppo piede-gambe-anche, fondamentale per una tecnica efficace.
Abbiamo accennato anche al lavoro sulla corta distanza, con gomiti e ginocchia. Anche se è un po’ spiacevole, bisogna considerare di agire non solo scappando e uscendo dalla direzione di attacco, ma in casi estremi anche contrattaccando con tecniche definitive, per terminare lo scontro (e fuggire) il prima possibile.
Vi auguro di trascorrere serenamente le vacanze di fine aprile. Ci vediamo il 7 maggio per il quinto incontro (saremo nella palestra grande, all’ultimo piano)!
Raffiiiiiiiiiiiiiii sei un mito! non avrei mai immaginato di trovare un gruppo così appassionato, la voglia di farcela e di migliorare è palpabile! Grande Silvia e grazie a tutte per essere così! E un grazie grande anche a Flavio che ci segue e ci sprona con tanta pazienza 🙂
Ciao a tutte, e ciao Flavio, mi è dispiaciuto mancare a questa lezione, purtroppo “forza maggiore” me lo ha imposto.
Ho voluto prendermi il tempo per scrivere la mia opinione sul corso..avrei voluto farlo prima.
Ritengo valida la tua modalità di insegnamento Flavio per acquisire, oltre le tecniche difensive indispensabili oggi giorno, ma anche le tecniche mentali che infine, sono quelle che fanno muovere tutto il resto.
Combattere la paura è indispensabile, e tu ci stai insegnando come non averne, o perlomeno come tenerla sotto controllo per non rimanere inermi.
Quando hai paura ti blocchi, quasi non respiri, vorresti diventare invisibile, invece con questo corso aumenta quella consapevolezza di “potercela fare” e almeno ci provi, ti muovi, non rimani lì inerme a subire.
Grazie Flavio per la tua generosità e passione, e grazie alle compagne di corso che col loro “coraggio e intrapendenza” non si tirano indietro in quegli esercizi che comportano una simulazione che ti coinvoge così tanto emotivamente, che non vorresti mai essere la prima a provarci, e quì ci stà :”Forza Silvia!..sei la più coraggiosa tra noi, cucciolotta”
Ci vediamo il 7 maggio un salutone a tutte e ciao Daniiiiiii